DISTURBI D'ANSIA

04.04.2019

"L'ansia è sempre un vuoto che si genera tra il modo in cui le cose sono e il modo in cui pensiamo che dovrebbero essere; è qualcosa che si colloca tra il reale e l'irreale."
(Charlotte Joko Beck) 

Che cosa è l'ansia?

Secondo American Psychological Association l'ansia "...è un'emozione caratterizzata da  sentimenti di tensione, eccesso di preoccupazione e cambiamenti fisici come l'aumento della pressione sanguigna. Le persone con disturbi d'ansia hanno solitamente pensieri o preoccupazioni intrusive ricorrenti. Possono evitare certe situazioni per paura. Possono anche presentare sintomi fisici come sudorazione, tremori, vertigini o battito cardiaco accelerato".

Si tratta di una reazione d'allarme, caratterizzata da preoccupazione e tensione, che si manifesta attraverso sintomi fisici e psicologici. È una funzione naturale e adattiva importante, poiché consente di prepararsi ad affrontare un determinato pericolo. Quando però si manifesta in assenza di un pericolo reale, di una concreta minaccia, essa risulta patologica diventando pervasiva, continua e incontrollabile.

L'ansia patologica ha un'intensità e una durata maggiore e, solitamente, è accompagnata da un pensiero ossessivo, da una vera e propria crisi, causando un peggioramento sensibile della vita lavorativa e sociale di chi ne soffre.

Quali sono le cause dell'ansia?

Pur non essendo state identificate con certezza, l'ansia può avere cause genetiche, biologiche e ambientali o psicologiche (come un trauma pregresso non risolto o di un conflitto interiore).

Quali sono i sintomi?

I sintomi dell'ansia sono sia fisici che psicologici. A livello fisico, il corpo prepara l'organismo ad affrontare la presunta minaccia con reazioni quali:

  • tachicardia;
  • palpitazioni;  
  • aumento della pressione del sangue; 
  • dilatazione delle pupille; 
  • sudorazione eccessiva; 
  • dolori al petto; 
  • spasmi muscolari; 
  • respiro corto; 
  • nausea; 
  • tremore interno.

A livello psicologico si può manifestare attraverso:

  • aggressività; 
  • irritabilità; 
  • difficoltà di concentrazione; 
  • confusione; 
  • angoscia; 
  • paura; 
  • apprensione; 
  • disturbi del sonno.

L'ansia può sfociare in un attacco di panico, un episodio di paura intensa che si presenta improvvisamente e che dura alcuni minuti, lasciando il timore che possa ripetersi. 

Quali sono i principali disturbi legati all'ansia?

Fra i più comuni disturbi legati all'ansia possiamo trovare:

  1. disturbo d'ansia generalizzata: chi ne soffre è costantemente ansioso anche se non riesce a riconoscere la ragione di questa tensione ricorrente; 
  2. fobia: paura persistente e immotivata di un oggetto o di una situazione; 
  3. disturbo post-traumatico da stress: disturbo d'ansia che si manifesta in seguito a un evento traumatico; 
  4. disturbo ossessivo-compulsivo: è un disturbo caratterizzato dalla presenza di ossessioni, idee e impulsi insistenti, e compulsioni, ossia azioni o pensieri ripetuti che hanno l'obiettivo di risolvere le ossessioni; 
  5. disturbo da attacchi di panico: la paura è percepita come una minaccia estrema, in un'escalation in cui la persona è terrorizzata dalle sue stesse sensazioni.

Come superare gli attacchi d'ansia?

Spesso, i disturbi d'ansia hanno bisogno di un intervento specializzato. Un percorso psicologico per imparare a riconoscere i sintomi, scoprire le cause e superare gli attacchi d'ansia è particolarmente indicato per imparare a gestire e a superare l'ansia.

Chi ti può aiutare?

Nella maggior parte dei casi, per poter superare l'ansia patologica è preferibile rivolgersi a un professionista specializzato in psicologia o psicoterapia. In alcuni casi, sotto il controllo medico, potrà essere necessario combinare la terapia psicologica con quella farmacologica, attraverso l'utilizzo di ansiolitici.

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia